Descrizione

La stesura di questo volume ebbe inizio il 26 ottobre 2019 da uno scambio di idee avuto con Manuela Pierulivo su alcune credenze popolari in uso presso la frazione di Vallebuia, nell’assolato versante sudoccidentale dell’isola d’Elba.

A questo fortuito incipit ho progressivamente aggiunto – raggruppandoli in quattro capitoli tematici – numerosi altri fatti, credenze e particolarità intrinsecamente legati a quel prezioso microcosmo storico e ambientale rappresentato dai territori dell’Elba occidentale. Il testo è quindi una summa di esperienze umane che, con queste righe, spero potranno continuare ad esistere nella memoria di chi non le ha potute vivere. Silvestre Ferruzzi.

«Da bambino, il nonno, ch’era stato ai suoi tempi un uomo d’acqua, in certi crepuscoli elbani; quando l’oriz- zonte è ornato di una grigia e setosa dolcezza serale e sulle vele lontane e illanguidite sta per sopravvenire co- me una malattia di sopore; quando il reale e il soprannaturale sono la stessa cosa e non può esservi mistero nella vita vicina più di quello che possa esservi un altro spazio nel cielo; allora il nonno mi diceva: Ecco la notte di Barbarossa, il maltese!» Luigi Berti, 1922
SILVESTRE FERRUZZI – architetto, è nato nel 1976. Autore di pubblicazioni sull’isola d’Elba dal carattere etno-am- bientale, Synoptika, Caprili dell’Elba, Castagneti dell’Elba, Formazioni roc- ciose dell’Elba occidentale, toponoma- stico, Signum, e storico, Pedemonte e Montemarsale. Ha fondato il Museo et- nografico «Casalino del Castagno» e l’ecomuseo «Vicinale del Tenditoio» presso Poggio. Nel 2009 ha localizzato i ruderi dell’abitato medievale di Pede- monte, con successiva identificazione (2011) del coevo castrum di Monte- marsale sul Colle di Santa Lucia a Por- toferraio.