Descrizione

La notte della vigilia di Natale, una donna di cinquanta anni sola e depressa si lascia trasportare dal proprio mal di vivere e dopo un vagare a vanvera con la propria auto per viuzze sconosciute conclude la sua vita terrena con un incidente…

Ai soccorritori riesce a dire che vuole donare gli organi e il suo cuore va a sostituire quello malato di Ermione, una bella e giovane ragazza di Firenze dai capelli ricci e corvini. Ma la vita della misteriosa donna, morta in un incidente d’auto la vigilia di Natale, non finisce con l’ultimo battito del suo cuore, la sua coscienza rimane, segue tutti i processi che riguardano il suo corpo, segue dopo l’espianto il suo organo più importante, sede dell’anima nel simbolismo alchemico, scorge la ragazza sul lettino d’ospedale attaccata a macchine d’ogni genere e ancora inanimata dopo l’intervento. Prova amore e compassione per quella giovane vita. Ermione in fase di risveglio ma ancora confusa dall’anestesia scorge al suo capezzale il volto di una donna…

Maria Lorello è nata a Rossano Calabro nel 1950 e vive a Pistoia dal 1963. Laureata a Firenze in Materie Letterarie con una tesi sullo scrittore cosentino Nicola Misasi, ha concluso la sua carriera come docente di scuola media dopo aver insegnato per 34 anni nella scuola elementare. Ha seguito, fra l’altro, corsi di “Lettura ad alta voce” curati da Massimiliano Barbini, lezioni di scrittura creativa organizzati dagli Amici del Giallo con lo scrittore viareggino Divier Nelli o da Altra Formazione; ha seguito un corso di esperanto tenuto da Nicola Morandi. È speaker in lingua francese alla locale «Radio Diffusione Pistoia», nell’ambito del notiziario multietnico per stranieri. È iscritta e partecipa attivamente a diverse associazioni: l’Associazione culturale ‘9Cento, Culturidea, Gli Amici della San Giorgio, Giallo Pistoia, l’Istituto storico della Resistenza di Pistoia.